Il capogruppo Dr. Damiano Cardiello de il Popolo della libertà- Forza
Italia pone l'attenzione sull'impianto di biomasse presente sul
territorio ebolitano.
"E' impensabile che il privato venga ad Eboli a investire, metta
nero su bianco determinate opere complementari da effettuare e come al
solito dopo l'apertura della struttura latita nel silenzio più assoluto.
Mi riferisco all'impianto di biomasse sito in località Angona Isca e
oggetto di grande preoccupazione della popolazione residente. Due le
problematiche: il possibile inquinamento e la mancata realizzazione
delle opere in località Fiocche.
Per la prima questione urge chiarire che quantità di emissioni
nocive o non per la salute viene sprigionata dall'impianto, quali
ripercussioni avrà sull'ambiente circostante e quali possibili ricadute
potrebbe avere sulla salute dei cittadini.
Importante inoltre chiarire il perchè dell'inerzia sui lavori di
bitumazione e messa in opera della pubblica illuminazione in località
Fiocche per un importo pari a € 150.000. Perchè la società latita?
Perchè il Comune di Eboli non revoca le autorizzazioni? La convenzione
firmata e sottoscritta a questo punto è palesemente nulla?
Eboli non deve assurgere a "paese dei balocchi", bensì dovrebbe
essere una città dove, il privato che assume impegni scritti e tali
rappresentano conditio sine qua non al fine della sottoscrizione di
convenzioni quali atti giuridici a tutti gli effetti, il rispetto della
legge è sacrosanto.
Vediamo se con l'interrogazione parlamentare urgente, a firma del
Sen. Franco Cardiello (allegata), indirizzata al Ministro dell'Ambiente
finalmente i cittadini potranno ricevere rassicurazioni sulla salubrità
dell'aria della zona, visto che dati sulle emissioni nocive o non
nessuno ne fornisce, e avere qualche chiarimento sulla mancata
realizzazione delle opere citate, oggetto di annunci rivelatesi prese in
giro per i residenti."
Eboli 07/09/2013
Dr. Damiano Cardiello
Caporgruppo PDL