mercoledì 28 dicembre 2011

La mia idea di WI-FI ad Eboli


Il consigliere Cardiello, per il 2012 presenta il progetto "WI-FI EBOLI", finalizzato a modernizzare la città e i servizi offerti ai cittadini.
Con un congruo anticipo in termini di tempo, l'opposizione costruttiva, che lo contraddistingue fin dalla sua elezione, gli permette di porre all'attenzione degli amministratori locali "distratti" un progetto di grande interesse:che con una spesa di circa 60.000 € enormi vantaggi ci sarebbero per l'Ente e i cittadini stessi.
Vogliamo far tornare Eboli una grande città, rivolta soprattutto alle nuove generazioni?Ecco la sfida: Melchionda trova i soldi necessari a realizzare questo progetto e inseriscili nel bilancio 2012.

negli ultimi anni le reti wireless municipali vengono realizzate dalle amministrazioni locali per fornire ai
cittadini e alle imprese servizi di pubblica utilità e di e-government nonché in alcuni casi connettività alla
rete internet. Le reti locali wireless permettono l'accesso da terminali wifi in aree delimitate (hot spot) o in
aree urbane più estese (hot zone) e possono arrivare a coprire l'intera area cittadina, in modo anche
capillare.
Pertanto lo scopo di questo progetto, è la realizzazione di una rete wifi per offrire inizialmente la connettività per l'accesso ad internet da parte di cittadini, turisti e scuole del territorio cittadino che si trovano all'interno delle aree di copertura degli hot spot. La realizzazione della infrastruttura rappresenta il primo mattone, indispensabile, per poter in futuro offrire, attraverso la stessa rete, una ulteriore serie di servizi che possono essere messi a disposizione della comunità quali :
1) e-government: al fine di migliorare le relazioni tra cittadino e P.A. e per un accesso immediato a dati
e servizi (catasto, ufficio anagrafe, pagamento imposte, etc..),noleggio visione, acquisto di
musica/filmati, distribuzione di spettacoli ed informazioni, prenotazioni, pagamenti, segnalazioni in
tempo reale messagistico di anomalie o problemi alla cittadinanza (acqua, tombini, strade
dissestate, mancanza di energia elettrica...etc...etc..);
2) monitoraggio del territorio e sicurezza: videosorveglianza delle aree pubbliche e delle zone
sensibili;
3) sviluppo del turismo: itinerari, percorsi multimediali ed informazioni multimediali, direttamente
fruibili dal proprio terminale o da apposite app, scaricabili gratuitamente;
4) cittadinanza digitale: multicanalità per l'accesso ad informazioni, attraverso PC, palmari, telefoni
cellulari, tablet a servizi di comunicazione, applicativi e contenuti di intrattenimento, anche attraverso
specifiche app;
5) voip e connessioni: utilizzo del VOIP e di altri servizi telefonici di nuova generazione che
richiedono una velocità di upload consistente, annullando i costi di noleggio per le frequenze usate
dalla polizia municipale, ed accedendo a servizi di nuova concezione quale il Push to Talk, sms;
6) radio e tv: ricevere e trasmettere contenuti della TV analogica e della TV digitale interattiva, non
escludendo digitale terrestre e satellitare, possibilità di gestione in REAL TIME di web radio e web tv;
7) illuminazione: lo sviluppo di un sistema d'illuminazione intelligente a bassissimo consumo che
fornisce servizi di connettività fino a livello TCP/IP (Internet): consiste nell'installazione su ogni
lampione stradale di un microsistema. Sul lampione verrà posizionata una lampada a led, gestita da
un circuito (interconnesso con la wifi cittadina) che ne garantirà i consumi contenuti ed un
considerevole risparmio sulle spese di manutenzione l'unità intelligente montata a bordo del
dispositivo gestisce gli eventuali guasti in modo autonomo, garantendone la continua copertura
luminosa, segnalando inoltre l'eventuale anomalia alla centrale operativa di manutenzione attraverso
una email o un sms. Inoltre, la presenza dei lampioni stradali in tutta l'area cittadina è di per sé un
deployment di tanti sistemi ricetrasmittenti che colloquiano fra loro, contribuendo alla espansione
capillare della wifi,una vera e propria rete internet parallela a quella che realizziamo che, tramite hot
spot WiFi, porta la connettività alla cittadinanza su tutta l'area urbana ed extraurbana, compresa la
possibilità di dimmerare e spegnere questa illuminazione in remoto;
8) servizi : servizi di pubblica utilità come l'assistenza agli anziani denominata TELEASSISTENZA, i
servizi alle Aziende Sanitarie Locali, nonché la gestione sul territorio centralizzata dei DISPLAY
FULL COLOR, che hanno lo scopo di informare in tempo reale la cittadinanza, di notizie utili, o la
chiusura di strade, od altro...
Io penso che Internet debba essere una risorsa collettiva gestita dagli utenti che la utilizzano che vanno
ascoltati per implementare nuove funzionalità che nascono dalle nuove esigenze della collettività. Il progetto,che vi illustro ha lo scopo di creare una rete distribuita a banda larga per una comunicazione libera e a basso costo, di proprietà del Comune fruitore ed erogatore allo stesso tempo del servizio con un rapporto diretto con tutta la rete costruita, la cosiddetta rete distribuita a maglia (i ponti oggetti del progetto utilizzano una interconnessione dinamica detta MESH).
Ogni ponte è un nodo della rete che riceve e ritrasmette il segnale e l’unione di tutti questi nodi costituisce
una rete di proprietà diffusa all’interno della quale far circolare una serie di servizi a basso costo o in alcuni
casi addirittura gratuiti.
In pratica avremo una rete ad alta velocità in cui i costi di traffico dei dati all’interno della rete distribuita
saranno molto contenuti, oltre ad una infinità di servizi, che saranno implementati di volta in volta. La rete
inoltre acquisirà anche un potere contrattuale molto importante perché non sarà più il singolo utente a
contrattare l’acquisto della banda soggiacendo alle condizioni imposte dai vari gestori, ma sarà tutta la rete
locale nel suo insieme che acquisterà la banda riuscendo ad ottenere condizioni di gran lunga migliori
rispetto al singolo. Ogni utente della rete dotato di smartphone potrà agganciarsi in qualunque punto del
territorio coperto dal segnale, così come ogni pc portatile all’interno della rete.
Le comunicazioni telefoniche potranno avvenire tramite VOIP, e servizi di terza generazione (PTT, sms)
consentendo un risparmio notevole e con risultati ottimi grazie all’ampiezza reale della banda: una rete così
fatta ha una velocità reale di 8/11 mega minimo sia in download che in upload.Tanti nodi interconnessi fra
loro che comunicano e si scambiano dati ed informazioni ad alta velocità, senza uscire dalla rete, come una
specie di grande rete intranet.
Le finalità dell'intervento sono :
1) realizzare una rete wifi per la coperture di aree strategiche iniziali
2) consentire, in queste aree, la navigazione in internet, attraverso cellulare, tablet, palmare o PC, agli
utenti che si trovano all'interno delle aree coperte dal servizio, il tutto tramite autenticazione e
comunque nel rispetto della legge 207/2008.
I principali obiettivi da raggiungere sono :
 capacita di copertura di zone strategiche iniziali
 minimo impatto sull'infrastruttura di cablaggio esistente ed ingombro contenuto;
 architettura di controllo e gestione degli access point centralizzata;
 accesso controllato alla rete tramite autenticazione;
 tracciamento delle sessioni utente (tempo di login/tempo di logout/andamento del traffico utente in
byte IN/byteOUT) mantenendone l'anonimato in conformità delle leggi sulla privacy;
 scalabilità dell'architettura di rete ovvero la possibilità in futuro di aggiungere nuovi HOT SPOT.
POSIZIONAMENTO DEGLI APPARATI
In base alle esigenze del Comune, e volendo comunque capillarizzare questa infrastruttura, si è pensato di
voler iniziare i posizionamenti degli apparati dual band (2.4 e 5.4ghz) sui tetti di tutte le scuole del territorio , di proprietà del Comune, nonché della casa comunale e dello stadio. Agendo in questo modo iniziale, si
stima una copertura del territorio pari già al 75%, oltre ad avere la rete internet distribuita negli istituiti a
mezzo LAN interna, e nello specifico :
1. Ufficio Comunale via S. Francesco (POINT principale)
2. Casa Comunale via Ripa
3. Scuola V.Giudice P.zza della Repubblica
4. Istituto Matteo Ripa
5. Scuola Media Giacinto Romano
6. Scuola Elementare Casarsa
7. Polizia Municipale e uffici comunali via Nazionale 90
8. Stadio Dirceu
9. Istituto Comprensivo Pietro da Eboli
10. Asilo Nido Comunale zona Paterno
11. Scuola plesso Longobardi II Circolo
12. Scuola Elementare Gonzaga via Gonzaga
13. Scuola Elementare e Materna loc. Cioffi
14. Scuola Media “Virgilio” loc. S. Cecilia
15. Scuola Materna loc. S. Cecilia

TIPOLOGIA E DISLOCAZIONE DEGLI APPARATI

Ufficio Comunale via S. Francesco
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L'apparato
permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz(si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa coprire
l'intero centro storico, con una copertura capillare, avendo l'apparato una copertura circolare OMNI di
quasi 3KM in condizioni ottimali !) sia di consentire il collegamento in modalità bridge a 5.4 Ghz con gli altri
apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per le connessioni ad internet.
N. 1 Antenna omnidirezionale a 5.4 Ghz per la connessione con l'apparato della Casa Comunale.
N. 1 Appliance per la gestione delle connessioni mediante autorizzazione, e il tracciamento delle connessioni
stesse, ed il funzionamento del VOIP e di tutti i servizi di rete.
Il flusso dati internet, ha un costo variabile, a seconda del tipo di operatore, e a seconda della banda
richiesta, che successivamente andremo a definire.

Casa Comunale via Ripa
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L'apparato
permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa coprire
buona fetta del viale Amendola, e parte della Piazza della Repubblica) sia di consentire il collegamento in
modalità bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da
gateway per le connessioni ad internet.
N. 1 Antenna omnidirezionale a 5.4 Ghz per la connessione con l'apparato della Scuola Vincenzo Giudice, e
Matteo Ripa e/o rete mesh

Scuola Vincenzo Giudice
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L'apparato
permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa
contribuire al rafforzo della copertura del viale Amendola, e l'intera Piazza della Repubblica, fino a spingersi
ai bordi di via Nobile) sia di consentire il collegamento in modalità bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati
installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per le connessioni ad internet.
N. 1 Antenna omnidirezionale a 5.4 Ghz per la connessione con l'apparato della Matteo Ripa e/o rete mesh

Istituto Matteo Ripa
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L'apparato
permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa
rafforzare viale Amendola, coprendo via Lodato, via Cassese, via Lenin) sia di consentire il collegamento in
modalità bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da
gateway per le connessioni ad internet.
N. 1 Antenna Direzionale a 5.4 Ghz per la connessione con l'apparato della Scuola Giacinto Romano, e
verso zona Casarsa e/o rete mesh

Scuola Media Giacinto Romano
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L'apparato
permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa coprire
un range di circa 3 km sferici, coprendo via Vittorio Veneto, Piazza 25 Aprile, via F. Cuomo, via USA,
arrivando ai margini di piazza Borgo, e di via Spirito Santo) sia di consentire il collegamento in modalità
bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per
le connessioni ad internet.
N. 1 Antenna omnidirezionale a 5.4 Ghz per la connessione con l'apparato della Polizia Municipale e verso

Scuola Elementare Casarsa e/o rete mesh
Scuola Elementare CASARSA
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L'apparato
permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa coprire
un range di circa 3 km sferici, omnidirezionali in assenza di segnali di disturbo) sia di consentire il
collegamento in modalità bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per le connessioni ad internet.
Riceve i dati dalla antenna di Istituto Comprensivo Giacinto Romano e/o rete mesh
Polizia Municipale e uffici comunali via Nazionale 90
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L'apparato
permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa coprire
un range di circa 3 km sferici, omnidirezionali in assenza di segnali di disturbo) sia di consentire il
collegamento in modalità bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per le connessioni ad internet. Inoltre sarà il centro di elaborazione dati comunale, in cui risiederanno i server ed altre apparecchiature per la gestione del sito pubblico, della INTRANET creata, dell'e-government, e di servizi CLOUD Computing.
N. 1 Antenna omnidirezionale a 5.4 Ghz per la connessione con l'apparato Stadio Dirceu

Stadio Dirceu
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L'apparato
permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa coprire
un range di circa 3 km sferici, omnidirezionali in assenza di segnali di disturbo, arrivando senza problemi al
Centro Le Bolle, e coprendo le vie Serracapilli, Cupe ) sia di consentire il collegamento in modalità bridge a
5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per le
connessioni ad internet.
N. 1 Antenna omnidirezionale a 5.4 Ghz per la connessione con l'apparato Pietro da Eboli
Istituto Comprensivo Pietro da Eboli
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L'apparato
permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa coprire
un range di circa 3 km sferici,coprendo Via Caduti di Bruxelles, Via Massaioli, via Leone XIII, e via Pio XII)
sia di consentire il collegamento in modalità bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per le connessioni ad internet.
N. 1 Antenna omnidirezionale a 5.4 Ghz per la connessione con l'apparato della Polizia Municipale, N. 1
Antenna Bridge Ethernet direzionale a 5.4 Ghz per la connessione con l'apparato della Scuola Materna Cioffi

Asilo Nido Comunale zona Paterno
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L'apparato
permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa coprire
un range di circa 3 km sferici, coprendo via Giovanni XXIII, via Grataglie, via Guido D'Orso ) sia di consentire
il collegamento in modalità bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per le connessioni ad internet.
N. 1 Antenna omnidirezionale a 5.4 Ghz per la connessione con l'apparato della Polizia Municipale, Scuola
Pietro da Eboli e/o rete mesh

Scuola elementare Gonzaga
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L'apparato
permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa coprire
un range di circa 3 km sferici, coprendo via Gonzaga, Via D'Arco, Piazza Regione Campania ) sia di
consentire il collegamento in modalità bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di
seguito elencati e sia di fare da gateway per le connessioni ad internet.
N. 1 Antenna omnidirezionale a 5.4 Ghz per la connessione con l'apparato della Giacinto Romano, Scuola
Mastteo Ripa e/o rete mesh

Scuola plesso LONGOBARDI II Circolo
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L'apparato
permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa coprire
un range di circa 3 km sferici, via Sacro Cuore, via Aldo Moro ) sia di consentire il collegamento in modalità
bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per le connessioni ad internet.
N. 1 Antenna Direzionale a 5.4 Ghz per la connessione con l'apparato dello Stadio Dirceu e/o rete mesh

Scuola elementare e materna loc. Cioffi
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L'apparato
permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa coprire
un range di circa 3 km sferici, coprendo via dei Cioffi) sia di consentire il collegamento in modalità bridge a
5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per le
connessioni ad internet.
N. 1 Antenna omnidirezionale a 5.4 Ghz per la connessione con l'apparato della Scuola Media Virgilio loc.
S.Cecilia,N. 1 Antenna Bridge Ethernet direzionale a 5.4 Ghz per la connessione con l'apparato della Istituto
Comprensivo Pietro da Eboli

Scuola media Virgilio loc. S. Cecilia
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L'apparato
permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa coprire
un range di circa 3 km sferici, omnidirezionali in assenza di segnali di disturbo) sia di consentire il
collegamento in modalità bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per le connessioni ad internet.
N. 1 Antenna omnidirezionale a 5.4 Ghz per la connessione con l'apparato della scuola materna loc.S.
Cecilia

Scuola materna loc. S. Cecilia
N. 1 Bridge Access Point con antenna omnidirezionale 36db – Dual Band e Dual Radio. L'apparato
permetterà sia la creazione di una area WIFI a 2.4 Ghz (si pensa che la cella creata a 2.4 Ghz possa coprire
un range di circa 3 km sferici, omnidirezionali in assenza di segnali di disturbo) sia di consentire il
collegamento in modalità bridge a 5.4 Ghz con gli altri apparati installati negli altri punti di seguito elencati e sia di fare da gateway per le connessioni ad internet.

DR. DAMIANO CARDIELLO
CONSIGLIERE COMUNALE PDL - EBOLI

venerdì 9 dicembre 2011

9 idee per far di Eboli una città moderna


Il consigliere comunale Dr. Damiano Cardiello lancia alcune idee in previsione dell’arrivo del nuovo anno per il comune di Eboli.
Idee tese al rilancio della green economy, al restyling cittadino e alla modernizzazione dei servizi pubblici locali.
Si spera che l’amministrazione, sempre indifferente alle problematiche comuni, ascolti e prenda spunto da queste proposte al fine di far tornare grande Eboli.
1) Noleggio delle aree di battigia fluviali ( o anche marine il comune ne dispone di entrambe),
e risistemazione delle stesse, per creare aree di picnic, aree di ristorazione, e noleggiare a
roulotte o container, opportunamente recintate e a tema con l'ambiente pagando un canone
di locazione annuo al comune (a prezzi contenuti). Questa soluzione funziona molto bene
in Germania dove le famiglie nel week end si radunano e ci rimangono, ritemprandosi per
poi poter di nuovo affrontare la routine della città. Si vive e cucina nelle aree antistanti i
fiumi. Ne consegue che le famiglie si godono il contatto con la natura, con relativa
responsabilizzazione dell'ambiente circostante. Questo io penso, possa essere un
primo passo per una GREEN ECONOMY pienamente sostenibile, infatti da questa idea, si
potrebbe sviluppare, tutta una economia tipo noleggio di kayak, corsi di trekking, gare di
pesca, e un indotto non indifferente...

2) Incentivare COOPERATIVE private, per la apertura di ASILI nido in edifici pubblici
dismessi. Gli asili sono una economia strategica in un Comune e non bastano
mai.....bisogna incentivare questa attività...

3) Certificazioni e multe della polizia municipale online, quindi l'amministrazione
pubblica direttamente in rete, con transazione diretta sul sito, con un semplice risultato: niente più code e attese.

4) Web TV e Web Radio cittadine, nuove tecnologie per promuovere, agevolare, diffondere,
ed eventualmente guadagnare con pubblicità .

5) Sviluppo di una WI FI cittadina con la possibilità di creazione di card prepagate per
l'accesso ad essa (a costi contenuti), e di connettervi altre soluzioni a costo zero tipo VOIP,
eliminando canoni fissi per l'amministrazione comunale e consentendo una connettività
globale con tutti gli edifici pubblici a costo zero. Applicazioni wireless che danno servizi ai
cellulari. Gli attuali sistemi WIMAX hanno un costo irrisorio.

6) Eboli è ricca di spazi comunali inutilizzati e lasciati al degrado. Si va dall'imminente
gestione dei grandi spazi fino ai piccoli appezzamenti di terreno anche di poche decine di
metri quadri tra le strade o tra i palazzi. Propongo la creazione di un apposito ufficio
comunale che faccia il censimento di tutti i terreni di proprietà comunale e lasciati
all'incuria. Tramite questo ufficio i cittadini potrebbero richiedere il fitto di quote di tali terreni
per destinarlo all'orticoltura ed al giardinaggio.La creazione di un unico punto di riferimento
per la gestione di questi spazi permetterebbe anche l'integrazione delle varie proposte
derivanti dai cittadini, la possibilità di accesso facilitato alle risorse necessarie siano esse
materiali che immateriali (corsi, esperienze,documentazioni).Tale ufficio\sportello permetterebbe inoltre il collegamento tra cittadini con il medesimo interesse e la loro collaborazione nella gestione degli orti, diventando quindi orti "sociali".

7) Il COWORKING Il coworking è una realtà diffusa in tutta Europa e in espansione in Italia.Il
comune potrebbe mettere a disposizione edifici dismessi o inutilizzati al servizio dei liberi
professionisti (psicologi, medici, architetti, artigiani, qualunque cosa) con attrezzature
comuni (una sala riunioni, stampanti, wi-fi etc..) e affitti simbolici (per i primi anni).Si
creerebbe un polo culturale, con scambi di competenze.Si darebbe una mano a chi non ha
la possibilità di aprire un proprio studio.Sarebbe un luogo qualificante per la città e
all'avanguardia.

8) Pagamento del parcheggio mediante credito telefonico ed sms di semplicissima gestione.

9) Lanciare un sito internet dedicato al CARPOOLING (condivisione dell'automobile privata)
cioè il sito offre un servizio a chiunque desidera muoversi in modo sostenibile, visto che oramai il trasporto pubblico locale non esiste più.

Eboli, 10/12/2011
Dr. Damiano Cardiello
Consigliere comunale PDL

venerdì 18 novembre 2011

Eboli: Fotovoltaico? No grazie, io propongo LED


Cardiello: “Non pubblicate il bando relativo al fotovoltaico sugli edifici pubblici, c’è una valida alternativa : si chiama LED!”

E’ notizia di pochi giorni fa che il Comune di Eboli ha intenzione di spendere € 3.000.000 per dotare gli edifici pubblici con pannelli fotovoltaici.
Il consigliere Cardiello,PDL, propone di fermarsi a riflettere su tale iniziativa perché economicamente svantaggiosa, in quanto con la tecnologia di sostituzione LED di tutte le lampadine degli edifici in oggetto,l’investimento sarebbe di circa € 1.000.000 e il resto della spesa si potrebbe utilizzare magari mettendo in sicurezza altrettanti edifici pubblici con la rimozione dell’amianto.
Si parte dalla stessa premessa di Consalvo:la riduzione dei costi per l'illuminazione pubblica è diventata una esigenza imprescindibile, basti pensare al continuo aumento del prezzo dell'energia elettrica, la soluzione proposta però non risulta fattibile per vari motivi.
I LED sono più che semplici piccole lampadine: sono la rivoluzione nel campo dell'illuminazione. Ci consentono di utilizzare la luce come non l'avevamo mai utilizzata prima e si è liberi di creare tutti gli effetti di luce, poiché ogni singolo LED è un dispositivo semiconduttore. Quando viene alimentato, gli elettroni si muovono attraverso il materiale semiconduttore e alcuni di loro cadono in uno stato energetico inferiore. Nel processo l'energia "risparmiata" viene emessa sotto forma di luce. Le lampadine LED possono raggiungere efficienze luminose altissime. Questa è la chiave per la riduzione dell’energia consumata altro che fotovoltaico!
Occorre ricordare che queste lampadine funzionano a bassa tensione e nel calcolo della reale efficacia deve essere considerato anche il rendimento del sistema di alimentazione. Inoltre, la lampada LED correttamente utilizzata può raggiungere una vita superiore alle 50.000 ore e vanta bassissimi consumi con un altissimo rendimento. La ricerca scientifica ha permesso oggi risultati incredibili fino a ieri ( dove sono rimasti Melchionda e compagni), pensiamo che oggi con un faretto da 3 led da 3W è paragonabile a quello di una lampadina da 50W.
Sarebbero necessari questi motivi a far cambiare idea alla giunta Melchionda?
In attesa di una risposta,si aggiunge che i pannelli fotovoltaici hanno costi troppo elevati rispetto a questa tecnologia, necessitano di spese aggiuntive di manutenzione e hanno una durata limitata rispetto ai LED. Dunque si dotino gli edifici pubblici di lampadine a LED contribuendo al rispetto dell’ambiente e delle tasche dei cittadini riservando le restanti risorse al problema amianto.

Invito il Sindaco in persona a riflettere e porre attenzione a questa problematica, non faccia finta di niente, in ballo ci sono soldi pubblici mica caramelle!
Eboli, 19/11/2011
Dr. Damiano Cardiello

giovedì 17 novembre 2011

Centro commerciale:di speranza si muore.....a Eboli.


Comunicato stampa

Il consigliere damiano cardiello de il Popolo della libertà interviene in materia di attività produttive ed in particolare riguardo alla apertura del centro commerciale Le Bolle.
"Mi sembra doveroso intervenire per dare la mia personale solidarietà ai commercianti ebolitani e ai giovani disoccupati".
Tutti i cittadini dovrebbero essere contenti di questa importante occasione di sviluppo e soprattutto i giovani ebolitani dovrebbero ringraziare Dio per questa opportunità di lavoro.
Questo accadrebbe in un paese normale dove la politica fa la sua parte,garantendo trasparenza nelle scelte e sostentamento per le fasce più deboli.
A Eboli non succede per una serie di motivi sotto gli occhi di tutti: il viale amendola, con i suoi negozi, potrà chiudere battenti; i giovani ebolitani rimangono disoccupati e la città crea grosse zone "buie".
Il commercio ebolitano, già colpito da una gravissima crisi finanziaria, ora pagherà ancor di più le conseguenze di un centro commerciale che costringerà molti artigiani e piccoli negozi a chiudere battenti. L'esempio lampante riguarda il settore dell'abbigliamento che subirà fortissime perdite, visto che Le bolle ha un numero assai elevato proprio di negozi di abbigliamento che attirerebbero maggiori acquirenti con prezzi scontati che il piccolo commerciante non potrà garantire.
Il settore alimentare abbasserà le saracinesche in brevissimo tempo vista la concorrenza spietata dell'Ipermercato che praticherà il "sottocosto" abbattendo i prezzi base per i prodotti primari. Un gran peccato, perchè se l'Amministrazione avesse fatto la sua parte in maniera equa avrebbe si garantito uno spazio di rilievo alle attività de Le bolle ma non avrebbe abbandonato i commercianti ebolitani. Il natale si avvicina e di shopping a Eboli non se ne vede, anzi il viale Amendola e via Umberto Nobile ( senza dimenticare la "piscina comunale" di via flli adinolfi) sono praticamente spacciati.
Un richiamo va fatto anche alla associazione commercianti, che potrebbe dare un segnale forte protestando e facendosi sentire maggiormente.
Riguardo le zone "buie", è una conseguenza dell'attenzione rivolta da questa amministrazione al centro commerciale. Si realizza un movimento finanziario a tutti i livelli nella zona del Palasele, trasformandosi da zona buia a zona ultra illuminata, mentre nei polmoni commerciali della nostra città cala, inesorabilmente, il sipario. Cosa fare? Garantire una serie di iniziative finalizzate a creare movimento anche nella parte centrale della città con luminarie e un programma natalizio degno di questo nome.
Cosa che non accadrà,purtroppo, per la montagna di debiti che il Comune patisce.
Per non parlare del problema occupazione: basta farsi un giro all'interno dei negozi per notare che il 95% degli addetti non sono ebolitani. Uno schiaffo in faccia ai tanti giovani che avevano riposto le loro speranze in questi mesi. Inoltrare la domanda sul sito internet e poi non vedersi neanche chiamati per un colloquio. Passare dalla speranza alla certezza di non avercela fatta senza alcun avviso. A Eboli di speranza si muore.
Cosa avrebbe dovuto fare la giunta? Inserire clausole di salvaguardia per il personale ebolitano in modo da garantirne una assunzione almeno pari al 50%.
Una serie di iniaziative che rimarranno sulla carta mentre i disoccupati rimarranno tali e il tasso di disoccupazione aumenterà per l'approssimarsi della chiusura delle attività nel pienso centro di Eboli.

Dr. Damiano Cardiello
Consigliere Comunale PDL
Eboli

lunedì 7 novembre 2011

Stazione ferroviaria di Eboli: una vittoria importante


Stazione ferroviaria di Eboli: una vittoria importante.
Il consigliere comunale Damiano Cardiello, ha inoltrato di recente un reclamo urgente riguardo alla stazione ferroviaria di Eboli. La situazione di degrado e di abbandono in cui versa, è oramai sotto gli occhi di tutti.
Manca un sistema di informazione ai passeggeri (monitor partenze e arrivi), manca la sicurezza notturna (sistema di videosorveglianza), ma soprattutto manca l’interessamento di chi amministra a occuparsi di questa annosa vicenda.
L’interessamento del Consigliere Comunale Cardiello è stato sollecitato da diversi cittadini pendolari che rivolgendosi a lui gli chiedevano come mai nessuno si potesse interessare a questo problema divenuto ormai una vera emergenza.
I risultati sono stati soddisfacenti e fruttuosi, a suo giudizio, visto che presto il plesso ferroviario sarà dotato di un sistema di informazione passeggeri di ultima generazione che permetterà quella comunicazione mancante tra pendolari e gruppo ferrovie, ma sarà fondamentale anche il contributo dei cittadini stessi a mantenere dignitoso l’ambiente ferroviario.
Una vittoria importante che però vedrà i suoi frutti in tempi non brevi.

Eboli, 07/11/2011
Dr. Damiano Cardiello
Consigliere comunale PDL

sabato 29 ottobre 2011

SS 19 Eboli-Battipaglia: una vergogna. E' ora di muoversi!


Il consigliere comunale del Popolo della Libertà Damiano Cardiello, è intervenuto e a più riprese sollecitando l’ANAS in merito a quella che egli definisce “vergognosa” condizione in cui versa la strada SS 19 delle Calabrie nel tratto Eboli – Battipaglia:

“Quella strada rappresenta una vergogna per le due città e soprattutto per i turisti che in estate l’hanno percorsa. Cumuli di immondizia, rifiuti ingombranti e microdiscariche di inerti giacciono li oramai da anni.

Sorprendentemente però nessuno degli assessori di riferimento ne di Eboli ne di Battipaglia ha mai speso un minuto del loro presiozo tempo per cercare di risolvere quell’annoso problema.

Ho inoltrato un urgente reclamo al gruppo ANAS, visto che quel tratto ricade nella competenza del compartimento ANAS di Napoli, e mi è giunta pochi giorni fa, una risposta chiara: la competenza in materia di sicurezza e manutenzione spetta allo stesso gruppo ma quella per rimuovere i cumuli di rifiuti che giacciono lungo i laterali della carreggiata spetta ai comuni che sono attraversati.

Dunque invito gli assessori dell’ambiente di Eboli e Battipaglia, già sollecitati dall’Anas, a darsi una svegliata e raccordarsi immediatamente per ripulire quel tratto.”

Eccovi la risposta dell'Anas in formato EMAIL:

……………………. … ……………………….

—-Messaggio originale—-
Da: 841148@stradeanas.it
Data: 26-ott-2011 16.52
A:
Ogg: Risposta pratica URP

Gentile Dott. Damiano Cardiello

Oggetto: segnalazione

In merito alla Sua segnalazione con numero 184474

Le comunichiamo che, il Compartimento della Viabilità per la Campania ha già provveduto a segnalare ai comuni attraversati dalla Statale in oggetto, la necessità di rimuovere con urgenza tutti i rifiuti abusivamente sversati da ignoti lungo detta arteria stradale.

Tale attività di sollecito nei confronti delle Amministrazioni comunali è stata realizzata in forza dell’art.198 del D.Lgs 152/2006, in base al quale la raccolta e la gestione dei rifiuti urbani e assimilati spetta ai Comuni competenti per il Territorio

Ad ogni buon conto a tutela della circolazione stradale, questa Società interverrà, secondo competenza, tramite il proprio personale di esercizio, al fine di garantire la sicurezza degli utenti della strada

La ringraziamo per aver contattato L’Ufficio Relazioni con il Pubblico di ANAS S.p.A.
Restiamo a Sua disposizione per ogni futura richiesta.

Per migliorare il servizio può compilare il questionario di soddisfazione presente sul nostro sito ”http://www.stradeanas.it“ alla voce ‘RELAZIONI CON IL PUBBLICO’ , ‘Ufficio relazioni con il pubblico’.

ANAS S.p.A.
841.148
Ufficio Relazioni
con il Pubblico

venerdì 9 settembre 2011

I giovani ad Eboli? abbandonati a se stessi...


Ho presentato una mozione di indirizzo che impegna l'amministrazione comunale a sostenere le attività del Forum Giovani.
Nel consiglio comunale relativo al bilancio 2011 è stato presentato un emendamento che destinava risorse a questo importante strumento di coinvolgimento giovanile. L'emendamento è stato trasformato in mozione dal sottoscritto, avendo anche ricevuto l'apporto del collega Antonio Petrone (PD).
Dalle parole si passi ai fatti. Subito una convocazione di un consiglio comunale monotematico riguardo le problematiche giovanili ad Eboli. I giovani sono sfiduciati e abbandonati da questa amministrazione che ha eliminato l'Assessorato di riferimento ( politiche giovanili) e addirittura non ha destinato un solo euro alle attività del Forum per l'anno corrente.
Chi ha la sfortuna di nascere e vivere ad Eboli fino ai 28 anni, età dopo la quale con una laurea e un lavoro dignitoso chiunque farebbe il pensiero di emigrare, avrà dalla sua parte un ostacolo in più: l'indifferenza della politica ebolitana nei loro confronti.
Dal canto mio, come vicepresidente della commissione politiche giovanili, mi sento in obbligo verso i tanti coetanei che vedono sempre più addensarsi nubi nel loro futuro.
La collaborazione del collega Petrone in tal senso, dimostra come questi problemi siano da affrontare in maniera trasversale e con grande sensibilità.
Vedremo se l'unanimità dei consensi sulla mozione rappresenterà un punto di svolta verso questa problematica.
Eboli, 10/09/2011

Dr. Damiano Cardiello
Vice Presidente Comm. Politiche giovanili
Consigliere comunale Pdl

domenica 28 agosto 2011

2011: di amianto ancora si muore.....


Amianto in Città: Rinvenute laste di eternit in discariche abusive. Allarme di Cardiello

Cardiello chiede un mobilitazione bipartisan per eliminare il pericolo amianto e invia un’interrogazione scritta. La bonifica della Città costerebbe 2,5 milioni €, ma occorrono più controlli da parte delle Forze dell’Ordine.
Pericolo amianto: In via Romano si segnala presenza di eternit in un fabbricato abbandonato e i vigili sequestrano due discariche abusive di rifiuti speciali

EBOLI – Il Consigliere comunale del Popolo della Libertà Damiano Cardiello ha inviato un’Interrogazione al Presidente del Consiglio Comunale di Eboli Luca Sgroia e all’Assessore all’Ambiente Carmine Magliano, all’Assessore ai Lavori pubblici Vincenzo Consalvo, lanciando un allarme di non poco conto: la presenza di eternit lungo via Riccardo Romano.

Secondo Cardiello Eboli è invasa da questo pericoloso materiale, che dopo vari studi scientifici e sentenze di condanna, senza dimenticare decine di vittime provocate, è stato bandito, perché causa di una forma tumorale: mesotellioma pleurico. Tumore, che si collega strettamente a pazienti che vivono o hanno vissuto a diretto contatto o sia pure saltuariamente con l’eternit e più in generale con l’amianto, che non è solo presente sulle coperture di moltissimi fabbricati realizzati negli anni ’60 e ’70, ma che è presente nelle colonne fecali dei fabbricati, e fino a qualche tempo fa nei prefabbricati leggeri, realizzati subito dopo il terremoto dell’80 nel rione Pescara, successivamente poi eliminati con relativa bonifica dell’area che è stata ultimata solo quattro anni fa.

Ma Cardiello fa rilevare che nonostante siano stati rimossi i pericoli, purtroppo la persistente presenza di amianto in quelle aree per molti anni, ha costretto i cittadini a convivere con il pericolo tanto che, sostiene sempre Cardiello, pare che in quelle aree, la presenza di residenti sia stata decimata da cause tumori.

Secondo il Consigliere Damiano Cardiello, servirebbero circa 2,5 milioni di Euro per bonificare l’intero suolo cittadino, e nello stesso tempo nel mentre si aziona con l’interrogazione consiliare che qui di seguito si pubblica integralmente, promette di mettersi in moto personalmente, per tentare di reperire queste risorse, auspicando nel contempo una collaborazione fattiva di tutte le forze politiche.

Il Consigliere Cardiello nello stesso tempo ritiene che il problema sia avulso da qualsiasi appartenenza o ruolo, così come dimostra il prezioso apporto tecnico fornito dal suo collega, Consigliere di Italia dei Valori, Francesco Rizzo, su questa importante problematica che coinvolge la salute dei cittadini e che non consente si possa continuare a tentennare circa i rimedi da adottare.
Eboli, 28/08/2011

mercoledì 20 luglio 2011

Ecco gli emendamenti al bilancio 2011


Il consigliere comunale Dr. Damiano Cardiello presenta pochi ma qualificati emendamenti al bilancio consuntivo 2011, in vista del prossimo consiglio comunale del 25 luglio.
E’ stata dura elaborare proposte concrete con queste scarne risorse, ma su tre problemi che attanagliano periferie, giovani e randagismo cercherò di dare un contributo fattibile.
Randagismo e canile: Rilevata la necessità di intervenire in merito alla gravosa situazione del randagismo, per il quale da anni il Comune non presenta un programma di gestione.Nonostante il lavoro incessante e sacrificante dei volontari del Rifugio su Monti di Eboli, che ospita anche 70 cani della nostra Città, dopo varie promesse riguardanti la creazione di box idonei finalizzati a creare nuovi posti disponibili per cani abbandonati, nel documento di bilancio non è presente nessun fondo da destinare a tale struttura. Inoltre quel canile è di proprietà del Comune di Salerno e agisce solo per spirito di sacrificio nei confronti di cani abbandonati e in pessime condizioni di vita. L’emendamento prevede un contributo di €30.000 per l’allocazione di nuovi box e sussidi alimentari al canile esistente.
Giovani e Forum: Vista la relazione previsionale e programmatica 2011-2013, nella quale è allegato il prospetto generale del responsabile Settore Politiche Sociali e Giovanili, per le politiche giovanili si mette in evidenza la creazione nel 2008 del Forum della Gioventù, attivo dal 2009 a seguito delle elezioni dei suoi organi, in virtù del quale il Comune ha partecipato nel 2010 al Piano Territoriale dei Giovani, in collaborazione con altri Comuni e Forum del Distretto 57. Nell’ambito della programmazione presentata alla Regione Campania, essendo il Comune con la densità di abitanti più elevata del Distretto, c’è stata una compartecipazione pari a Euro 12.805,99, interamente destinati al PTG. Incredibilmente però non vi è un solo euro destinato alle attività del Forum giovani.
L’emendamento prevede un contributo di € 1000 da destinare alle attività del forum per l’intero anno.
Periferie, in particolare località Fiocche: la necessità di intervenire con lo strumento dell’emendamento ai fini di ridare dignità ai cittadini residenti in Loc. Fiocche, in particolare alla via Torre Paladino e le strade adiacenti dove risiedono decine di famiglie, che lamentano da anni la carenza dei servizi minimi essenziali, quali illuminazione pubblica e sistemazione della strada principale.
Premesso che questo emendamento non comporta aggravio di spesa per il nostro Comune, in quanto preleva la somma prevista per l’intervento dalla voce di spesa relativa alla realizzazione in Loc. Prato della illuminazione pubblica; distribuendo le risorse in questo modo si ottengono finalità precise e paritarie tra i cittadini: punti luce per entrambe le zone ma soprattutto sistemazione della strada di Torre Paladino con relative traverse, oggetto di decine di richieste per risarcimento danni derivante da dissesto stradale. In pratica con l’intervento richiesto si risparmiano ulteriori risorse economiche in quanto viene eliminato il problema alla radice.
L’emendamento prevede un contributo di € 100.000 necessari allo svolgimento dei lavori in oggetto.

Queste proposte costituiscono importanti passi avanti nella risoluzione delle problematiche che attanagliano la nostra Città, con l’auspicio di una grande e possibile convergenza trasversale.

Eboli,22 /07/2011 Dr. Damiano Cardiello

venerdì 8 luglio 2011

I cani abbandonati ad Eboli? possono morire in solitudine.


Il consigliere comunale Dr. Damiano Cardiello de il Popolo della libertà in vista della discussione del bilancio 2011 manifesta il suo disappunto per la totale indifferenza della giunta Melchionda verso il problema del canile comunale.
Sono anni che gli assessori all’ambiente che si succedono, in ultimo Magliano, e il Sindaco annunciano la destinazione di fondi per la creazione di un canile comunale. Ad oggi con rammarico, la situazione è sotto gli occhi di tutti: Eboli non ha un programma per combattere il randagismo.
Nonostante il lavoro incessante e sacrificante dei volontari del Rifugio su Monti di Eboli, che ospita anche 70 cani della nostra città, dopo varie promesse riguardanti la creazione di box idonei finalizzati a creare nuovi posti disponibili per cani abbandonati, non vi è un solo euro da destinare a quella struttura.
Ricordo a tutti i cittadini che quel canile è di proprietà del Comune di Salerno e agisce solo per spirito di sacrificio nei confronti di cani abbandonati e in pessime condizioni di vita.
Per non parlare del ritrovamento continuo nella fascia pinetata di animali che necessitano di ogni cura.
E’ proprio di qualche giorno fa il ritrovamento di undici cuccioli con le relative cagne nei pressi di Loc. Melito ad Eboli; interpellate le volontarie con grande sacrificio sono intervenute ma non potranno ospitarli nel Rifugio per mancanza di risorse e disinteressamento dei nostri amministratori.
Presenterò un emendamento che destini 50.000 euro per questo fine; l’intento è quello di creare nuovi box ospitanti nel canile presente e foraggiare per almeno tutto l’anno in corso iniziative tese a combattere il randagismo nella nostra città.
L’indifferenza di questa Giunta verso questo problema è tale da farmi pensare che il mio appello rimarrà inascoltato.
Invito Melchionda e compagni ad essere sensibili verso questi problemi, si siedano ad un tavolo e recepiscano ( magari tagliando qualche spreco) i fondi sufficienti a sostenere gli interventi necessari.
Eboli, 08/07/11
Dr. Damiano Cardiello
consigliere comunale PDL-Eboli

venerdì 24 giugno 2011

Melchionda e compagni vi aumentano le tasse.....


Il 23 giugno 2011 alle ore 00.30 presso l’aula consiliare del Comune di Eboli Melchionda e compagni hanno deliberato l’aumento delle tasse locali. L’intento è racimolare 800.000 euro all’anno a fronte della montagna di debiti contratta per le cause perse in tribunale: 16.400.000 euro!
Ecco chi sono gli autori di questa scelta scellerata che graverà sulle famiglie ebolitane:
Campagna Carmine (PD) – Cicalese Armando (PD) - Di Donato Mario (PD) - Marisei Salvatore (PD)- Mazzini Pietro (PD - Petrone Antonio (PD) - Rotondo Vincenzo (PD) - Salviati Pasquale (PD) - Sgroia Luca (PD) -Taglianetti Vito (PD) -Vastola Mauro (PD) - Bello Francesco (API) - Marra Arturo (API) - Cillo Alfonso (PD) -Del Masto Mauro (PD) - Di Cosmo Tarcisio (PD) – Marotta Cosimo (PD) – Palladino Roberto (PD) – Infante Pierino (UDC) – Atrigna Massimiliano (UDC) – Rizzo Francesco (IDV) – Masala Emilio (UDC)
In sintesi gli aumenti previsti:
Addizionale comunale all'Irpef/Ire del comune di EBOLI: da 0,1 a 0,2 (+ 0,1% limite annuo massimo consentito)
Addizionale dell’accisa sull’energia elettrica: + 18,59 euro per mille kwh sulle abitazioni come prima casa e + 20,40 euro per mille kwh sulle abitazioni come secondo casa.
Queste maggiorazioni costeranno in media 150 euro all’anno per ogni famiglia, comprese le fasce deboli!
Siete ancora convinti di aver votato un Sindaco efficiente?
La nostra battaglia, all’opposizione, continua nel Vostro interesse.

Dr. Damiano Cardiello
Consigliere comunale
Popolo della Libertà

venerdì 17 giugno 2011

Aumento delle tasse locali: un'altra stangata in arrivo!


Il consigliere comunale Damiano Cardiello del gruppo “Popolo della libertà” lancia l’allarme per gli aumenti delle tasse comunali che gli ebolitani pagheranno per ripianare i debiti di Melchionda e compagni.
I giochi di prestigio di questa Giunta sono oramai un’azione quotidiana che hanno stancato le persone oneste e i cittadini; un aumento della Tarsu, pari al 6%, una nuova ondata di cartelle targate Equitalia inerenti alle multe non riscosse e infine un aumento del canone occupazione suolo pubblico non risolveranno il problema debitorio della nostra città.
Gli aumenti graveranno indistintamente dal reddito, su tutti gli ebolitani, anche i meno abbienti e soprattutto le fasce deboli, veri martiri della debacle finanziaria .
Pur di non arrivare al dissesto, Melchionda e i centristi tentano l’ultima disperata carta: aumentare le tasse dei cittadini!
Le due delibere che si apprestano a essere votato entro fine giugno dall’assise consiliare, vedranno da parte del sottoscritto una durissima opposizione volta a difendere i redditi ebolitani, già pesantemente flagellati dalle tasse statali. Invece di abbassare la pressione fiscale locale ( vedi Tarsu), si registrano forti aumenti finalizzati a racimolare un milione di euro all’anno, briciole se si pensa che la montagna debitoria è pari a diciotto milioni di euro.
E secondo voi la Corte dei Conti, in caso di approvazione del bilancio consuntivo 2011 e successivamente dissesto finanziario, chiuderà un occhio? Farà anche essa, organo indipendente e meticoloso, da stampella a questa disastrata amministrazione?
Invito i consiglieri della maggioranza a riflettere bene sulle prossime decisioni. Chi si assume tali responsabilità contabili e penali , in caso di fallimento economico?
Ai cittadini va la mia solidarietà, invitandoli a farsi sentire con una mail di protesta indirizzata al sindaco (m.melchionda@comune.eboli.sa.it) o un fax allo 0828 – 328209, con questa dicitura: “ Mi aumenti le tasse per pagare i tuoi errori, DIMETTITI”.

Eboli,18/06/2011
Dr. Damiano Cardiello
Consigliere comunale PDL - Eboli

sabato 28 maggio 2011

Tempi di vacche magre: ogni euro recuperato è oro colato per Eboli!


Il consigliere comunale Damiano Cardiello de “Il Popolo della libertà”, propone alla disastrata giunta Melchionda una sanatoria per le multe e l’affidamento esterno a costo zero, per il recupero crediti.
In tempi di vacche magre e con il dissesto finanziario alle porte di Eboli, quale opzione migliore se non una sanatoria per le multe derivanti da infrazione a codice della strada?
Sarebbe una piccola boccata d’ossigeno per le casse comunali ma anche un favor nei confronti dei cittadini poco rispettosi delle norme stradali. Per le multe subite dal giugno 2006 e regolarmente notificate nei 150 giorni ( la normativa di riferimento è precedente a quella attuale), i cittadini possono regolarizzare la loro posizione con uno sconto del 30% sull’importo totale.
Con questa operazione potrebbe essere recuperato un piccolo patrimonio di circa 50.000 euro.
Altra iniziativa che mira a rimpinguare le casse comunali, senza aumento di tasse ne di balzelli vari, sarebbe l’affidamento a legali esterni per il recupero dei crediti non riscossi, in particolare la TARSU.
Sulla base della convenzione fatta dalla Provincia di Salerno nel marzo 2011, il nostro Comune potrebbe indire un bando per partecipare alle selezioni di esperti legali del settore, garantendo forme di trasparenza.
I professionisti selezionati non percepiranno ne potranno richiedere alcun compenso diretto dall’Ente, atteso che con il recupero di quanto dovuto alla P.A. andranno a percepire direttamente dal contribuente moroso le competenze di volta maturate ed indicate nei singoli atti esecutivi, fatta eccezione, naturalmente, dei costi sostenuti in caso di accertata e dichiarata inesigibilità del credito azionato e/o per impossidenza del soggetto debitore.
L’incarico potrà essere rinnovato fino al completo recupero dei crediti.
Due iniziative a costo zero per l’Ente finalizzate al recupero di crediti utilizzabili per la manutenzione delle strade, delle scuole e per i servizi essenziali della città.
Il consigliere Cardiello si dice pronto a collaborare su questo tema, sicuro che la disastrata giunta Melchionda accetti l’invito.

Eboli, 28/05/11

Dott. Damiano Cardiello
Consigliere comunale PDL- EBOLI

venerdì 6 maggio 2011

Il salto della quaglia....


Il consigliere comunale Damiano Cardiello de “Il popolo della libertà” evidenzia i vergognosi cambi di casacca di consiglieri comunali eletti all’opposizione e attuali stampelle di Melchionda.
La recente votazione sul PTCP ( piano territoriale di coordinamento provinciale) ha visto aderire parte dell’UDC e il consigliere comunale di SEL alla maggioranza.
I cittadini ricordano bene come questi signori in campagna elettorale professavano le proprie idee lanciando strali e accuse gravissime nei confronti di Melchionda mentre ora fanno da stampella a questa maggioranza, non appena si son udite le sirene di un tradimento socialista.
All’indomani del naufragio economico che porterà Eboli indietro di almeno dieci anni, pensare che il dissesto finanziario sia una forma di sostentamento statale non è più possibile oramai. Subiremo ennesimi ritocchi al rialzo di tasse senza vedere neanche una panchina nuova installata.
Tutto questo per incompetenza amministrativa o miopismo politico causato dalla maldestra coltivazione del proprio “orticello”?
Il problema c’è e resta sempre lo stesso: manca una mentalità imprenditoriale finalizzata allo sviluppo di questa città. Melchionda e Rosania faranno rimpiangere sindaci meno conosciuti ma sicuramente più attenti alla cosa pubblica.
Eboli, 07/05/2011

Dott. Damiano Cardiello
Consigliere comunale Pdl

giovedì 28 aprile 2011

Eboli: un dissesto finanziario annunciato


Cardiello: “Il nostro comune è al dissesto finanziario”
Dalla relazione della Dirigente del settore Finanze del Comune di Eboli, emergono dati drammatici che non lasciano più spazio a teorie di recupero economico per le nostre casse comunali: siamo al dissesto finanziario.
Eboli dopo venti anni di gestione scellerata, targata Rosania – Melchionda, si risveglia con una montagna enorme di debiti, pari a Euro 18.642.313,50. Di questi debiti, circa il 40% deriva da debacle giudiziarie che hanno visto il nostro comune soccombente. Ci rendiamo conto?
Da cittadino mi chiedo come sia possibile una situazione così drammatica e quali prospettive potrebbe avere un giovane rimanendo in questa triste realtà?
In pratica la gestione ordinaria si fermerà al pagamento degli stipendi e ai servizi essenziali, si spera, lasciando da parte importanti settori come le opere pubbliche e le attività produttive.
Melchionda e i suoi ultimi cortigiani farebbero bene a presentare ai cittadini pubblicamente il conto, dimettendosi e lasciando la questione in mano ad esperti economici.
Si legge dalla relazione, infatti, che, neanche un aumento dell’addizionale Irpef comunale dello 0.2 % sommato ad un aumento del canone Cosap porterebbe beneficio alle casse comunali, poiché la montagna debitoria è talmente consistente che i ricavi degli aumenti costituirebbero briciole al riguardo.
Le lancette dell’economia locale rimarranno ferme per altri venti anni e ai giovani ebolitani il consiglio che mi sento di dare, con profondo rammarico, è il seguente: cercate di costruirvi il futuro fuori dalle mura cittadine.

Eboli, 29/04/2011

Dott. Damiano Cardiello
Consigliere Comunale PDL

giovedì 21 aprile 2011

Secondo svincolo autostradale di Eboli: quali progetti?


Il consigliere comunale Damiano Cardiello, gruppo Popolo della libertà, interviene in merito alla confusione totale che riguarda il secondo svincolo autostradale di Eboli.
“ Sono mesi che i cittadini ne sentono di tutti i colori; in commissione lavori pubblici, circa due mesi fa, il Sindaco Melchionda venne a rassicurare tutti evidenziando la mancanza di progetti relativi al secondo svincolo autostradale di Eboli e l’assoluta necessità di convocare un consiglio comunale monotematico con la partecipazione dei vertici Anas.
Da allora, nulla è cambiato in termini di trasparenza e pubblicità della azione amministrativa ad Eboli. Sul sito dell’Anas ( http://www.stradeanas.it/index.php?/content/index/arg/attivita_salerno_reggio/page/2), con aggiornamento a febbraio 2011, vi è lo stato della progettazione definitiva del secondo svincolo di Eboli al km 31.600, compreso tra la stessa città e Campagna, che si concluderà entro il 2011 con appalto previsto per inizio 2012.
Invito la Giunta a fare chiarezza in merito, perché se la proposta della delocalizzazione tra Eboli e Battipaglia venisse accettata, senza mai essere discussa in assise consiliare, ciò comporterebbe un atto di gravità inaudita.
La modifica della localizzazione, accontenterebbe qualche “amico” proprietario di abitazioni che verrebbero espropriate nel vecchio progetto e Giovanni Santomauro con una seconda uscita per Battipaglia, penalizzando, inverosimilmente, la nostra città con ricadute negative sull’economia.
Un consiglio monotematico in merito, con la partecipazione anche dei comitati civici che si occupano della questione, garantirebbe la necessaria trasparenza nei confronti della cittadinanza.
Mi devono spiegare se il progetto lo stanno stilando gli uffici comunali nella stanza dei bottoni o c’è una collaborazione stretta con i vertici Anas.In attesa della risposta all’interrogazione urgente presentata dal Sen. Cardiello che chiarirà la situazione, abbiate il coraggio di scoprire le carte.


Dott. Damiano Cardiello
Consigliere comunale Pdl -Eboli

sabato 12 marzo 2011

Periferie abbandonate: prevenire non è meglio che curare?


Il Consigliere Comunale del Popolo della Libertà Damiano Cardiello ha presentato un’interrogazione riguardante una delle strade che circondano località Fiocche, periferia sempre più abbandonata, secondo Cardiello, dall‘amministrazione Melchionda.

Ogni anno a causa dei fossi e dell’inesistenza del manto stradale, decine di cittadini proprio in quella zona, citano il comune di Eboli, per richiedere indennizzi da danno stradale. Poiché il comune di Eboli, non è assicurato, Cardiello rileva che il Comune paga di tasca propria queste somme di danaro pubblico che costituiscono debiti fuori bilancio, ma che sottraggono somme che potrebbero essere impegnate per altri servizi a favore dei cittadini.

Il giovane Consigliere del PdL si chiede: “Perchè non si previene che curare? perchè non viene sistemata quella strada invece di subire spese e procedimenti legali?“

Lo stesso Cardiello però sottolinea la disponibilità manifestata dall’Assessore Vincenzo Consalvo, rispetto alle problematiche di quella parte della città ma che riguardano tutti.

Eccovi l'interrogazione:

Al Sindaco di Eboli
Al Presidente del consiglio comunale
All’Assessore ai lavori pubblici

Interrogazione a risposta scritta

Damiano Cardiello

Premesso che:

* In via Torre Paladino Loc. Fiocche, risiedono circa settanta famiglie ebolitane;
* La strada e le sue arterie di collegamento sono prive di qualsiasi segnaletica orizzontale e verticale;
* manca l’illuminazione pubblica lungo il tratto in oggetto;
* nonostante le ripetute segnalazioni inviate,il manto stradale è inesistente o molto dissestato, anche a causa dei mezzi pesanti che percorrono il tratto, in considerazione della presenza di numerose aziende agricole nelle immediate vicinanze.

Interroga

la S.V. per conoscere quali utili interventi intenda adottare, al fine di una pronta risoluzione al problema, visto anche l’imminente presentazione del bilancio consuntivo 2011.

Eboli, 08/03/2011

Il consigliere comunale
Dott. Damiano Cardiello

giovedì 17 febbraio 2011

Caso Multiservizi spa: il buio pesto avvolge la maggioranza....


COMUNICATO STAMPA
Il consigliere comunale del Popolo della libertà Damiano Cardiello, con profondo rammarico, ritiene che quello che è accaduto ieri in consiglio comunale sulla questione Multiservizi spa, sia solo l’inizio di una lunga degenza post crisi che attende la giunta Melchionda e la città di Eboli.
Dopo quattro ore di consiglio comunale, interventi in contraddizione della maggioranza del Pd e qualche parola grossa volata all’indirizzo del Sindaco, concludere il consiglio con un rinvio della decisione a data da destinarsi costituisce una profonda presa in giro per i cittadini e per le quranta famiglie che prestano lavoro presso la Multiservizi spa.
La pochezza di idee e la vaghezza del piano industriale han fatto si che alcuni membri della ex maggioranza non votassero la delibera di giunta, fatto gravissimo che pone oramai le condizioni per una crisi concreta di questa assise.
E’ una vergogna e vi spiego perché, ponendovi alcune domande però: cosa ci hanno convocati a fare? Di cosa abbiamo parlato in quattro ore se il tutto è stato rinviato alla commissione bilancio?
Risposte che anche un neonato sarebbe dare: semplice, la maggioranza è in crisi e non ha una linea unitaria; visto che poi ci sono quaranta famiglie ebolitane da dover mandare per strada, allora è meglio cercare una sintesi con le opposizioni, isolando l’area socialista e mandando a casa Conte.
Il mio consiglio è diretto al Sindaco : abbia uno scatto di orgoglio e si dimetta immediatamente dimostrando grande rispetto verso l’interesse generale e isolando gli interessi particolari che lacerano la sua maggioranza.
Con un possibile ingresso nella maggioranza di altre forze presenti in consiglio, si ritornerebbe a un anno fa quando il non governo e la politica dello star zitti godevano di incontrastato dominio in questa città.
Ai cittadini le considerazioni del caso.

Eboli, 18/02/2011
Dott. Damiano Cardiello
Consigliere comunale Pdl