martedì 31 dicembre 2013

Ambientalisti medievali! Se perdiamo il finanziamento pronti alla class action


Il capogruppo FI interviene in merito l'articolo riguardante il ripascimento della costa.

" Cantar vittoria quando in gioco sono decine di famiglie, operanti nel settore balneare e non, significa vivere nel medioevo. E' autolesionista spingere in favore della bocciatura del progetto di ripascimento della fascia costiera nei cinque comuni coinvolti; rappresenta un segnale inequivocabile di perfetta indifferenza rispetto i problemi reali della città e costituisce un punto a favore di chi guarda al passato e muore lentamente nel presente.
Forza Italia non ci sta e si impegna formalmente presso l'Ass. provinciale all'Ambiente ad accelerare la procedura, porre rimedio ai rilievi regionali e bandire immediatamente il progetto. Sarebbe catastrofico perdere 70 milioni di euro, fondi europei, per quest'opera che è diventata irrinunciabile.
A rischio ci sarebbe non solo la stagione balneare 2014 ma anche le successive, con ricadute pesantissime sul settore dell'occupazione balneare.
Offriamo assistenza legale gratuita ai titolari dei lidi, al fine di tutelare i propri diritti e soprattutto garantire il risarcimento danni che ogni anno subiranno a causa delle mareggiate e dell'avanzamento delle acque marine.
Tutti ricordano le parole del Dirigente provinciale Ranesi, quando in aula consiliare annunciò che entro il 31 ottobre il cantiere sarebbe entrato in attività, salvo perdere il finanziamento. Ebbene, non vorremmo che per la protesta di qualche gufo amico di Pecoraro Scanio e l'incapacità amministrativa di chi qualcun altro, quest'opera non venisse realizzata."

Dr. Damiano Cardiello
Capogruppo FI

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